Continuiamo la nostra serie #IWCTalksTo con un’intervista all’attrice premio Oscar Cate Blanchett.
BIOGRAFIA
Diplomatasi presso il National Institute of Dramatic Art, Cate Blanchett inizia la sua carriera artistica recitando nell’opera Oleanna di David Mamet, nel 1992, per la compagnia teatrale di Sydney di cui sarà co-direttrice artistica per cinque anni, dal 2008. Tra le più importanti produzioni teatrali europee, australiane e statunitensi a cui prende parte spiccano Plenty, Hedda Gabler, Un tram che si chiama desiderio, Gross und Klein, Zio Vanja, Le serve e Riccardo II, opera in cui interpreta il ruolo di protagonista. Numerosi i premi vinti: l’Ibsen Centennial Commemoration Award, quattro Helpmann Awards come migliore attrice teatrale (Le serve, Gross und Klein, Zio Vanja e Hedda Gabler), due Sydney Theatre Awards come migliore attrice protagonista (Gross und Klein e Un tram che si chiama desiderio) e due Helen Hayes Awards come migliore attrice in una produzione straniera (Zio Vanja e Un tram che si chiama desiderio). Tra i suoi più grandi successi cinematografici spiccano, invece, Carol, Truth – Il prezzo della verità, Cenerentola, Blue Jasmine, Il curioso caso di Benjamin Button, Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo, Io non sono qui, Elizabeth: The Golden Age, Intrigo a Berlino, Diario di uno scandalo, Babel, Bandits, Le avventure acquatiche di Steve Zissou, The Aviator, Coffee and Cigarettes e Veronica Guerin – Il prezzo del coraggio. Sei volte in nomination per il premio Oscar, Cate Blanchett vince il prestigioso riconoscimento due volte, oltre agli innumerevoli premi BAFTA, AFI e SAG come migliore attrice, il Golden Globe assegnatole dalla Hollywood Foreign Press e la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Cate è Ambasciatrice di Buona Volontà dell’UNHCR, Ambasciatrice dell’Australian Film Institute e Ambasciatrice dell’Australian Conservation Foundation, oltre che organizzatrice del Sydney Film Festival e del Sundance Film Festival. L’attrice è stata insignita del titolo di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres dal governo francese e ha ricevuto la Centenary Medal for Service to Australian Society Through Acting. Per concludere, le sono state conferite tre lauree ad honorem in Lettere, rispettivamente dall’Università del Nuovo Galles del Sud, dall’Università di Sidney e dall’Università di Macquarie.